di Luciano Stoffella, 43´
Ritratto di una donna che nel Seicento della guerra dei Trent´anni e dei conflitti religiosi, guida con lungimiranza e saggezza una terra straniera e di confine. Claudia de´ Medici comprende e interpreta la vocazione di Bolzano all´interscambio commerciale e culturale, punto di incontro fra Mediterraneo e nord Europa. Nell´ambito del ciclo “L´altra metà dell´Alto Adige. Documentari per una storia al femminile”. Ulteriori informazioni nella pagina interna. Entrata libera
“L´altra metà dell´Alto Adige. Documentari per una storia al femminile”
Rassegna di documentari che riportano storie al femminile legate al nostro territorio. Dal passato lontano di una duchessa tirolese, al racconto senza tempo di due suore di clausura nel Convento di Maria Steinach a Lagundo, fino alla biografia di tre architette attive nella seconda meta del ventesimo secolo. Un modo di guardare alla storia locale sotto una luce differente. Ciclo di proiezioni in collaborazione con il Centro Audiovisivi di Bolzano, nell’ambito del progetto “Alto Adige da scoprire”, e con il Museo della Donna.