AlpsKlang, il piccolo festival dedicato alla musica popolare alpina riletta in chiave contemporanea, ritorna con una terza edizione ricca ed interessante, nella quale saranno ospiti gruppi e musicisti/e che riescono a rappresentare questa ricerca, questa passione per una tradizione musicale da reinventare.
La prima serata ospiterà, oltre al trio S.A.M.Session e alla corale meranese Singflut, l`eccezionale trio della croata Tamara Obrovac.
Foto: Damil Kalogjiera
Merano non è solo musica classica, oppure jazz. E’ anche musica popolare. Fin qui, niente di strano: la musica popolare – Volksmusik, appunto – è di casa a queste latitudini. C’è però un luogo – il Centro della Cultura di Merano – e una cooperativa – Mairania 857 – che dedicano a questa musica, meglio al suo ibrido imbastardito con i suoni moderni e la contemporaneità, un piccolo festival, AlpsKlang, quest’anno giunto alla sua terza edizione, grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano-Cultura Italiana e alla Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol.
AlpsKlang sta per “suono delle Alpi”, un suono che da queste terre di montagna racconta sé stesso attraverso musicisti e progetti musicali che si riconoscono nella tradizione, ma che ne fanno creatura nuova, elaborata, graffiando il barile del “già sentito” e immergendosi ancora più in profondità, in una ricerca che fa dei suoni della tradizione musicale popolare creature nuove, inedite. AlpsKlang dà spazio ad esploratori della tradizione, a coloro che riescono a non rinnegare l’humus, gli habitat, i tratti distintivi, i “moods” di un tempo; che li riassemblano, in un lavoro certosino ed intelligente, proponendoli nuovi di zecca. Ecco, riconosciamo quelle atmosfere, quei segni: eppure ritornano mutati, forse per sempre.
Il 6 e il 13 dicembre prossimi, AlpsKlang ritorna nel piccolo teatro della struttura di via Cavour, con una edizione ricca ed interessante, nella quale saranno ospiti gruppi e musicisti che riescono a rappresentare questa ricerca, questa passione per una tradizione musicale da reinventare.
La serata del 6 dicembre ospita, a partire dalle ore 20.30, la corale Singflut di Merano che propone un breve set di testi del poeta Norbert Kaser – capostipite della letteratura sudtirolese del dopoguerra, morto a soli 31 – musicati da Felix Resch, l’attuale neo direttore del Conservatorio di Bolzano. Nella stessa serata il trio vocale femminile S.A.M.Session di Bolzano (www.tamaraobrovac.com), che opera una sintesi tra elementi tradizionali e dell’improvvisazione musicale contemporanea; con lei Elvis Penava alla chitarra e Goran Rukavina al contrabbasso, entrambi da Zagabria.