Eventi in archivio: 3738 (Centro per la Cultura) - 369 (Sala Civica)
di Pedro Almodóvar – E 1991– 112’Dopo “Legami!” e “Donne sull´orlo di una crisi di nervi” ritorna un Almodóvar ironico, sensuale, alla ricerca continua delle pulsioni umane, solare nel dramma, grottesco, e che ribadisce il suo successo e la sua abilità in scopritore di talenti. Imperdibile l’interpretazione di Miguel Bosè, giudice di giorno e travestito […]
di Pedro Almodóvar – E 1990 – 111’Almodóvar mette in scena un ibrido che spazia dal mélo al thriller per finire in commedia. L’eterogeneità investe in modo ambiguo anche la struttura narrativa: da un lato la riflessione metacinematografica, che domina il primo segmento e svela i trucchi del mestiere; dall’altro la storia d’amore, sui generis, […]
di Pedro Almodóvar – E 1988 – 90’Ispirato a “La voce umana” di Jean Cocteau, dal quale riprende il concetto della falsità delle parole disaccoppiate dai sentimenti, il film segna un cambio di passo nel cinema di Almodóvar che lo porterà al successo definitivo. È una commedia che associa al ritmo intensificato della narrazione una […]
di Pedro Almodóvar – E 1984 – 101’Da molti considerato il suo vero capolavoro neorealista, il quarto film di Almodóvar è un piccolo gioiello di originalità ed estro creativo. Tra le opere meno conosciute del regista spagnolo, è però uno dei suoi film più complessi, dove Almodóvar fonde con la sua tipica ironia dramma e […]
di Ettore Scola – I/F 1980 – 150´Ettore Scola chiude gli anni Settanta con un ritratto livido, acido e disilluso, ma mai piagnucoloso, della classe intellettuale romana, quella dei salotti borghesi. Con la sua struttura episodica eppure omogenea, questa saga generazionale di largo respiro e collaudato mestiere, ha anche un importante valore simbolico per quella […]
di Antonio Pietrangeli – I 1965 – 122´Il film è un capitolo importante nel cinema italiano della metà degli anni Sessanta: uno degli affreschi più feroci di un certo sottobosco cinematografico e pubblicitario, molto comune nell´Italia del boom. È il ritratto graffiante di una ´Italietta´ industriale e provinciale, di una Roma brutale e ottusa, dove […]
di Marco Ferreri – F/I 1973 – 123´Film scomodo, quando fu presentato in concorso al XXVI Festival di Cannes la sua proiezione suscitò un tale scalpore che fu necessaria la scorta al regista e agli attori per venir fuori dalla sala di proiezione. Il cinema di Marco Ferreri è un cinema innegabilmente perturbante, fatto com’è […]
di Nanni Loy – I/F 1967 – 110´ Due giovani urbanisti, Marco e Paola, si incontrano a Roma nei primi anni del dopoguerra. Si sposano con l´impegno di dedicarsi alla difesa della città dagli scempi architettonici. I problemi legati all´educazione moderna dei quattro figli costringono Paola ad abbandonare il lavoro, mentre Marco, col passare degli […]
L´incontro è dedicato alla vita ed alle opere di un importante rappresentante del mondo culturale francese del XX secolo. Premio Nobel per la Letteratura 1957, di lui si ricordano titoli come “Lo straniero”, “La peste”, “La caduta”, e riflessioni sulla pena di morte come nel saggio ”La ghigliottina”. Entrata libera
Dove l’arte visiva e l’arte musicale si trovano e si incrociano in un armonico incontro, come citando da una celebre romanza dal primo atto della “Tosca” pucciniana, “Recondite armonie, di bellezze diverse…” Con Manuela Rebellato e Giuliano Tonini. Entrata libera