Reputato il più grande pianista della sua epoca, è un esempio unico di coerenza e responsabilità nell’ambito della musica classica. Con un repertorio ristretto e selezionato, il pianista lombardo ha trovato in Bolzano una patria. Non solo, infatti, egli è stato professore al Conservatorio “Monteverdi” di Bolzano, ma è stato anche l’ ”inventore” del Premio Busoni e maestro di tanti importantissimi allievi attivi ancora ai nostri giorni. A cura di Giacomo Fornari. Entrata libera