di Akira Kurosawa – J 1950 – 84´. “Rashomon” è un inquietante saggio sull’egoismo umano. Ognuno rivela solo ciò che non contraddice l’opinione che ha di sé stesso, ognuno dice solo ciò che gli fa comodo. Kurosawa riesce miracolosamente a trasportare questa vibrante problematica in uno spettacolo cinematografico, che non ha nulla da invidiare ai più travolgenti film di azione. Per l’originalità del soggetto, l’unità della struttura narrativa, la profondità introspettiva, la potenza e la sottigliezza dell’interpretazione, è uno dei più importanti film del dopoguerra. Nell´ambito del ciclo “Estate al cinema: Akira Kurosawa – Takeshi Kitano. Due grandi del cinema giapponese a confronto”. Entrata libera